Come approcciarsi al trattamento estetico

I trattamenti di medicina estetica hanno essenzialmente luogo per mezzo dei filler dermici e di iniezioni rilassanti. Entrambe possono rivelarsi come vie d'azione piuttosto efficaci per l'appianamento delle rughe e il rimodellamento del viso, anche se chiaramente sulla base di determinate necessità una tecnica potrà rivelarsi più adatta dell'altra.

Ma quale che sia il tipo di trattamento a cui ci sottoporremo, nelle fasi preliminari della procedura è assolutamente necessario farsi aiutare da uno specialista: insieme a lui redigeremo il piano di trattamento e grazie alle sue competenze avremo modo di risolvere ogni nostro dubbio.

Se siamo al nostro primo trattamento, inoltre, è consigliabile muoversi con estrema cautela.

Al termine della seduta valuteremo con obiettività i risultati conseguiti ed affronteremo con ragionevolezza eventuali effetti collaterali. Inutile quindi darsi al trattamento contemporaneo di più aree del proprio viso/corpo: meglio sperimentare il tutto su una particolare zona, e solo successivamente valutare se sia meglio proseguire o fermarsi.

Qualora decidessimo di continuare, potremmo ad esempio pensare di stendere le rughe di naso e bocca, di intervenire sulla definizione del mento, di rimodellare le labbra o di ripristinare il volume delle guance. Ciascuna di queste operazioni potrebbe essere in grado di migliorare l'aspetto generale del volto, ripristinando la vitalità dell'espressione ed il tono della pelle.

Insomma, è chiaro che una volta avventurati nei meandri della medicina estetica, il motto "meno è meglio" è senza dubbio il più candiato per farci da guida.